L O E V O E R A N Z A N A
OLIO EVO PERANZANA
OLIVE PERANZANA – Olio Extravergine D’Oliva – Monocultivar Peranzana
L’Olio Extravergine di Peranzana
Conosciuta anche come Provenzale, la Peranzana è un olivo a duplice attitudine, capace di produrre sia olio extravergine di qualità superiore che prelibate olive da tavola. La sua coltivazione è diffusa in un’area che comprende Torremaggiore, San Severo, San Paolo di Civitate e altre località dell’Alto Tavoliere, estendendosi su circa 10.000 ettari. Ogni anno vengono raccolti circa 250.000 quintali di olive per olio e 30.000 quintali per la produzione da tavola.
Le caratteristiche della Peranzana
La raccolta della peranzana avviene ancora oggi per la maggior parte a mano, con l’ausilio di pettini pneumatici che riescono a garantire una migliore produttività. Anche la raccolta con le reti è un metodo tuttora applicato e la spremitura a freddo dell’olio ne esalta il suo gusto naturale e fresco. La peranzana è molto apprezzata in cucina per la sua versatilità ed il suo sapore equilibrato e dolce, ed è impiegata in svariate preparazioni. E’ stata inserita dal Dipartimento delle Politiche di sviluppo economico e rurale del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali nell’elenco Nazionale dei prodotti agroalimentari Tradizionali pugliesi.
L’olio extra vergine Peranzana
L’olio extravergine di oliva ottenuto dalla varietà Peranzana è un prodotto di altissima qualità, particolarmente apprezzato a livello nazionale per la sua delicatezza e la ricchezza di sfumature sensoriali. Il suo colore verde smeraldo e il gusto armonico, con un fruttato di intensità media, gli conferiscono una lunga durata e una buona capacità di conservazione. Con un’acidità molto bassa, questo olio si distingue per gli aromi ben equilibrati di amaro e piccante che emergono subito dopo la frangitura delle olive.
Le sue note olfattive richiamano il pomodoro fresco, la rucola e il carciofo, conferendo al prodotto un sapore complesso e vivace. L’extravergine di Peranzana si adatta perfettamente ai piatti consumati a crudo, come insalate e bruschette, ma è anche ideale per insaporire zuppe di legumi, carni bianche e piatti a base di pesce. Inoltre, grazie alla sua versatilità, è particolarmente adatto per cotture brevi e trova impiego anche in pasticceria, nella preparazione dei tipici dolci pugliesi.